Italian English

Home

 

Prenotazioni in Tempo Reale

       

Alloggi Roma

Luoghi di Culto

Destinazioni Mariane

Destinazioni Cristiane

Destinazioni Bibliche

Vacanze & Relax

  Ricerca libera

Libreria Cattolica

 

  Prenota Roma

  Ricerca sistemazione

 

Abruzzo

Basilicata

Calabria

Campania

Emilia Romagna

Friuli Venezia Giulia

Lazio

Liguria

Lombardia

Marche

Molise

Piemonte

Puglia

Sardegna

Sicilia

Toscana

Trentino Alto Adige

Umbria

Valle d'Aosta

Veneto

 

Itinerari & Eventi

FAQ Prenotazioni

Contatti

      

    

  

  

 

Itinerario turismo religioso Liguria


Itinerario consigliato da Canonica Vegia

Via Chiesa, 1

16033 S.Giulia Lavagna (Ge)
Richiedi informazioni

 

La chiesa attuale sorge a 250 metri sul livello del mare; posta in mezzo ad un ampio piazzale ombreggiato da un antico e maestoso leccio.  Un asserto del Sindaco di Lavagna nella "Istanza a S.M. il Re" del 1887 senza alcuna prova afferma che la costruzione della prima cappella risale all'anno 760.

La cappella di S.Giulia è nominata in un documento del 1031 (1° registro Arcivescovile, pag 291): Similiter petimus nos supra scripti petitores una Capella que est edificata in honore Santa Iulia, et est constructa in loco Kalaolo.

Memoria ne porge il notaio Salomone a pag 8 dei suoi protocolli, dove sotto la data del 26 agosto 1232 ricorda: Gandulphus de Breccanecha, clericus S.Iulie de Lavanda . Menzione della Chiesa è nei cataloghi per tasse del 1365; nei cataloghi del Lodo del 1387 al N 140 si dice: Ecclesia S.Iulie ss.r.

Nonostante esistesse la Chiesa, tuttavia è dato sicuro che non fosse parrocchia prima del 1500. In una procura fatta nel 1311 il plebano di Lavagna sottoscrive per sé e per i suoi suffraganei: menziona i rettori di Ponticelli e Breccanecca, ma non fa verbo di quello di S.Giulia.

Il rettore Battilana nota che il parroco più antico a lui conosciuto, è un certo Cristoforo Rinaldo del 1574 circa. Mons. Bossio annuncia per la prima volta nel 1582: Ecclesia parochialis S.Iulie.

La chiesa antica non aveva le dimensioni dell'attuale. Era rivolta da levante ad occidente; possiamo sicuramente affermare che si trattasse di una cappella di campagna. Il rettore Battilana nelle sue memorie dice che la chiesa più antica era dedicata a S.Giacomo del Monte. Non sappiamo su quali prove fosse basato questo asserto; certo possiamo affermare con piena cognizione di causa che è falso. La chiesa in realtà fin dall'inizio fu dedicata a S.Giulia. Il culto prestato alla santa diede il nome non solo alla Chiesa, ma a tutta la parrocchia, che viene indicata comunemente con il nome di S.Giulia: con questo nome è ricordata nel registro per la tassa di Papa Urbano e in tutti i libri parrocchiali. Un'iscrizione posta sotto un tabernacolo, attualmente alla destra del Sancta Sanctorum parla solo di S.Giulia. Ad laudem atque ob devotionem Sanctae Iuliae Virginia Nicolaus Caretus.ut devozioni patris eius Augustine satisfaceret, proprio aere hoc tabernaculum fieri curavit. Anno M.D. 1527

Il tabernacolo con relativa cornice marmorea ed iscrizione apparteneva certamente alla prima chiesa. Se effettivamente la prima chiesa fosse stata dedicata a S.Giacomo, dovrebbe sussistere tutt'ora un qualche ricordo di tale devozione: invece nessun altare della Chiesa è dedicato a questo santo.

Infine prova importantissima restano tutti quei documenti ufficiali che già abbiamo citati: in tutti si parla di S.Giulia e non di S.Giacomo. L'attuale chiesa venne costruita nel 1654. Fu un fatto conseguente all'erezione a parrocchia e all'incremento demografico della popolazione. Venne fabbricata rivolta a mezzogiorno, come poteva suggerire la topografia del luogo. L'interno è ad una sola navata ed è di stile barocco.